Meditazioni per bambini

Questa meditazione può essere utile per bambini che hanno un’età dai 4 anni fino ai 6

Culla il peluche con il respiro

Chiedi ai tuoi bambini di stare sdraiati calmi sulla schiena con le gambe stese sul pavimento o sul materassino, le braccia sono lungo i fianchi e di chiudere gli occhi.
Appena i bambini sono comodi, invitali a lasciare il peso del corpo sul pavimento e a rilassarsi.
Invitali a fare dei respiri profondi con il naso e mandare fuori dalla bocca. Piano piano si rilassano.
Poi metti un peluche sui loro addomi. Usa parole tue per guidare i bambini in questo esercizio, ma se ti è utile, ecco un esempio di cose da dire:

  • vedi se puoi rilassarti e sentire la testa sul cuscino, la schiena sul pavimento, le braccia lungo i fianchi, senti il peso del peluche sulla pancia, ora immagina che stai facendo fare un giro sul tuo respiro al tuo peluche;
  • quando inspiri, la tua pancia si riempie d’aria e l’animaletto si alza, e quando espiri la pancia si svuota e l’animaletto va giù;
  • inspirando, l’animaletto va su ed espirando, l’animaletto va giù. Non devi cambiare il respiro o fare altro, solo osserva come ti senti quando inspiri e quando espiri;
  • se fai finta che il peluche è vero, puoi far finta di addormentarlo cullandolo gentilmente sulla pancia con il tuo respiro.
  • E possono mandare auguri amichevoli ai peluche che hanno finto di addormentare fingiamo che i peluche abbiano sentimenti veri e che amino essere cullati sulla tua pancia con il respiro.
  • Mettiamo le mani sul peluche e diamo una piccola pacca. Immagina di dire loro: “spero che tu sia felice, che ti senta amato, che tu abbia una vita in pace e spero che tanti bambini giocano con te e ti mandino auguri amichevoli.”

Spesso i bambini non stanno fermi e non c’è da sorprenderci anche se sono sdraiati. Può succedere che qualcuno interrompe, basta ricordare che stiamo facendo finta.

 

 

Questa meditazione può essere utile per bambini che hanno un’età dai 6 anni fino ai 12

Conosci il tuo respiro

Fai distendere supini i bambini sul pavimento con dei materassini, invitali a lasciarsi andare rilassati e a chiudere gli occhi. Chiedere loro di seguire la voce.
Fai tre respiri profondi e senti il tuo corpo come si rilassa. Niente è cambiato? Considera tre parti separate del respiro: l’inspirazione, l’espirazione e la pausa tra i due. Osserva ognuna di queste parti e vedi cosa accade. Sedendo comodamente, portiamo l’attenzione a tutto quello che riguarda il respiro.

  1. Senti com’è quando i respiri sono lunghi. Fai una lunga inspirazione e un lungo espiro. Ora presta attenzione a tutto, circa la lunga inspirazione e poi sull’espiro. Come lo senti? Dove lo senti nel corpo? E’ veloce, lento, fresco, caldo, liscio, ruvido, regolare? Osserva adesso il tuo corpo. Si sente diverso? Come, dove, nella testa, nello stomaco, nelle spalle, nel collo?
  2. Osserviamo adesso come ci si sente quando il respiro è corto. Come sopra.
  3. Ora respira naturalmente. Fai attenzione all’inspirazione e all’espirazione e allo spazio tra i due. Osserva l’inizio e la fine di ogni inspiro ed espiro. Puoi restare nella pausa tra i due, espandendola solo per un momento? Come ti senti? E’ cambiato qualcosa nella mente e nel corpo, ci sono parti che si sentono diverse da prima?
  4. Lascia la sensazione del respiro dissolversi mentre sposti l’attenzione dal respiro al tuo corpo nella sua interezza.
    Come si sentono le braccia, le gambe, lo stomaco, la fronte, le spalle? Sei affamato, hai freddo, caldo, sei rilassato, teso, quando cambi il modo di respirare, cambiano anche le sensazioni nel corpo?
  5. Ora usa il respiro per rilassarti. Inspira e rilassa i muscoli. Espira e lascia andare ogni tensione. Inspira e rilassa i muscoli. Espira e lascia andare ogni tensione. Inspira, rilassati, espira, rilassati. Inspira, rilassati, espira, rilassati.

Dopo una breve pausa di silenzio invitare i bambini ad aprire gli occhi, a muovere lentamente le mani, i piedi, le braccia e le gambe, fino a chiedergli di mettersi seduti.
Buon lavoro! 🙂